Commento
Mi spiace ripetermi, ma... eccellente riproduzione.
La linea, le curve, la mobilità delle portiere, il cofano motore e il bagagliaio sono, per quanto possibile, praticamente identiche
alla versione originale.
Come per la Ferrari Enzo (8653) nella realizzazione di questo modello la linea guida non
è stata quella di ottenere un sistema tecnologico pieno di funzioni, bensì
quello di ottenere un modello i cui dettagli estetici fossero i più vicini
possibile alla realtà.
Ed il risultato è di eccellente livello:
molto belli i copricerchi a 7 settori doppi, così come le
linee curve ed armoniose simulate con dei traversini flessibili.
Però è un peccato che un modello così ben fatto sia privo di alcuni punti di
forza che hanno fatto la differenza nelle supermacchine precedenti, ossia:
- Le sospensioni, usate ad esempio nel modello 8448. Questo modello, invece,
è rigido.
- Il cambio. Ovviamente ai cultori della Ferrari non sfuggirà che
questa super-sportiva ha il cambio sequenziale al volante, ma un rudimento di
cambio sequenziale, anche solo a due velocità, sarebbe stato gradito.
- Lo sterzo che agisce anche sul piantone del volante. In questa
riproduzione il volante è solo per estetica.
- Pochissimi ingranaggi! A parte il differenziale ed un paio di altri
ingranaggi, le parti in movimento restanti sono ben poche. E ciò non è
bello, per una confezione da 1327 elementi.
La 8145 è comunque un gran bell'oggetto, e non sfigurerà mai, quando messa
di fianco alle precedenti, ma benché esteticamente superi a mio avviso tutte le
altre, tecnicamente è lontana dai modelli 8880 o 8448.
Anche i questo caso, bello che sia stato rispolverato il giunto cardanico, un pezzo old fashion
utilizzato sempre più raramente nei modelli recenti.
|