Technics SU Z200 (1985)

Commento

Si tratta del primo amplificatore che ho avuto, acquistato insieme al primo impianto stereo.
Spartano nell'aspetto, nonostante le sue caratteristiche da "entry level" aveva (e ha tuttora) un suono piuttosto pastoso, armonioso e caldo, tipico delle amplificazioni di quegli anni.

Venduto per acquistare la versione più potente un paio d'anni dopo (lo Z400, visibile qui sotto).

Technics SU Z400 (1985)

Commento

Caratterialmente, è molto simile al fratello minore Z200, dal quale differisce però in tre punti importanti:

• può pilotare due coppie di casse acustiche;

• dispone di due linee ingresso/uscita per registratore, che rendono possibile la registrazione simultanea su due cassette oppure la duplicazione, tramite due piastre distinte;

• il finale di potenza lavora in Nuova Classe A, particolare tipo di gestione dei finali inventata da Technics.

Fa sempre parte degli entry level, ma suona nettamente meglio del Z200.

Technics SU Z35 (1984)

Commento

Questo era il predecessore dell'SU Z200: funzionalmente e caratterialmente identico ad esso, differisce per la presenza due bei V-Meter a LED, oltre ad un sinottico che mostra il canale attivo.

Non l'ho mai avuto perché quando ho acquistato il primo impianto stereo, questo era già uscito di produzione.

L'ho recuperato recentemente e, devo dire, ha un suono che mi piace, molto retrò, differente da quello del Z200 a parità di sorgente e di brano in ascolto.

Ha un fratello maggiore e precisamente il Z55.

Technics SU Z55 (1984)

Commento

Funzionalmente e caratterialmente identico al Z400, esso presenta un suono poco differente da quello del Z35, ma dispone un bel display fluorescente che include V-Meter Stereo, indicatore del livello di equalizzazione alti/bassi, bilanciamento destra/sinistra e stato del loudness. Tanto partano quanto raffinato nell'estetica, nonostante la sua impostazione prettamente commerciale, accattivante per i quattordicenni dell'epoca (come colui che ha scritto queste pagine).

Recuperato recentemente in condizioni molto buone, inserito in un rack di apparati di quegli anni rende un effetto scenico molto gradevole e particolarmente suggestivo se visto (oltre che ascoltato) al buio.