Commento
Il modello, in sé, è abbastanza scarno: il contenuto tecnologico, infatti, è
quello tipico dei kit Technic di metà anni '70. E' stato forse il primo modello
in cui sono stati simulati i pistoni di un motore, tramite dei mattoncini
speciali quadrati. Faceva uso sia per lo sterzo sia per la trasmissione di
giunti cardanici, tuttora utilizzati in molti modelli nuovi. E' facilmente
motorizzabile, per mezzo della confezione codice 870, che contiene il motore a
4,5V più una serie di altri mattoncini. Il valore di questo modello non viene
certamente dal contenuto tecnologico, bensì dal fatto che è stato il capostipite
delle supermacchine: tutte le altre di dimensioni simili (8860, 8865, 8880...)
sono arrivate solamente dopo di questa.
Sono riuscito ad averlo e montarlo il 2 Gennaio 2010, dopo averlo acquistato
su e-bay, esattamente come la gru 855. E' in ottime condizioni, ma,
sfortunatamente, vista l'età dell'oggetto che ovviamente non può essere un
nuovo, non è esattamente come l'originale: mancavano infatti due pezzi rossi in
prossimità del paraurti posteriore, pezzi che sono stati sostituiti con la fila
di mattoncini gialli visibili nella fotografia. Dal mio punto di vista,
esteticamente ha guadagnato poiché, se vogliamo, il punto più scarno e anonimo
di questo modello è proprio il posteriore.
I cultori dell'originale (quale anch'io sono), però, non possono accettare
una variazione così evidente rispetto all'originale. Se ne avrò la possibilità,
cercherò anch'io i due pezzi mancanti e ripristinerò lo stato come in origine.
Rimane comunque un punto molto importante: questo oggetto è raro e sono
contento di poterlo esibire nella mia collezione privata.
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