Home Sommario Mappa del sito Commenti
  

Amerigo Vespucci
Su HMS Victory Bragozzo Trabaccolo Leudo ligure Amerigo Vespucci Drakkar Vichingo Cutty Sark

 

A.V. Galleria 1
A.V. Galleria 2
A.V. Galleria 3
A.V. Galleria 4
A.V. Galleria 5

Ulteriori informazioni nel sito della Marina Militare Italiana.

http://www.marina.difesa.it.../Vespucci.aspx

Descrizione generale

Tipo Veliero
Classe  
Numero unità  
Costruttori  
Cantiere Castellammare di Stabia (NA), Italia
Matricola  
Ordine  
Impostazione  
Varo 22 febbraio 1931
Completamento  
Entrata in servizio  
Proprietario Regia Marina fino al 1946. Marina Militare dal 1946
Radiazione  
Destino finale  

Caratteristiche generali

Dislocamento 4.150 t
Stazza lorda 3.410,36 t
Lunghezza fuori tutto (bompresso compreso): 100,5 m; pr/pp: 82,38 m
Larghezza 15,50
Altezza  
Pescaggio 7 m
Profondità operativa  
Ponte di volo  
Propulsione  
Velocità 10 nodi
Autonomia 5.450 miglia (propulsione elettrica)
Capacità di carico  
Numero di cabine  
Equipaggio 16 ufficiali, 70 sottufficiali e circa 200 marinai + allievi
Passeggeri  
Equipaggiamento  
Sensori di bordo  
Sistemi difensivi  
Armamento  
Corazzatura  
Mezzi aerei  

Note

Motto Non chi comincia ma quel che persevera
Soprannome  

 Amerigo Vespucci (A 5312)

L'Amerigo Vespucci è un veliero della Marina Militare costruito come nave scuola per l'addestramento degli Allievi Ufficiali dei ruoli normali dell'Accademia Navale.

Storia

Progettata dall'ingegnere Francesco Rotundi, tenente colonnello del Genio Navale, fu interamente costruita ai cantieri di Castellammare di Stabia (Napoli) nel 1930 e varata il 22 febbraio 1931. La nave fu costruita sul modello dell'ultima ammiraglia della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, il Monarca. Il 15 ottobre 1931, nel porto di Genova, l'unità ricevette la bandiera di combattimento nelle mani del suo primo comandante, Augusto Radicati di Marmorito. Il suo compito fu quello di affiancare il Cristoforo Colombo nell'attività di addestramento, fino al termine della seconda guerra mondiale, quando per l'effetto degli accordi internazionali, il Cristoforo Colombo dovette essere ceduto all'URSS, quale risarcimento dei danni di guerra.

Dal 1946 al 1952 è stata l'unica nave scuola a vela della marina militare italiana fino all'entrata in servizio dell'Ebe, un brigantino goletta costruito nel 1921 ed acquistato dalla Marina Militare nel 1952. A partire dal 1955 e stata affiancata da un altro veliero acquistato dalla Francia e ribattezzato Palinuro. Attualmente l'Amerigo Vespucci è la più anziana nave della Marina Militare ancora in servizio.

Il motto della nave, ufficializzato nel 1978, è «Non chi comincia ma quel che persevera» ed esprime la sua vocazione alla formazione ed addestramento dei futuri ufficiali della Marina Militare. I precedenti motti sono stati: «Per la Patria e per il Re»; sostituito nel 1946 con «Saldi nella furia dei venti e degli eventi».

L'addestramento si svolge attraverso le Campagne Addestrative. Queste Crociere d'Istruzione, effettuate già 71 volte, avvengono con itinerari diversi; in particolare questa nave scuola si è recata in Nord Europa 37 volte, 20 in Mediterraneo, 4 in Atlantico Orientale, 7 in Nord America, 1 in Sud America e 1 circumnavigando il Globo.

Oltre all'addestramento in particolare nell'ultimo decennio, ha spesso avuto il compito di ambasciatore sul mare dell'arte, della cultura e dell'ingegneria italiana, presentandosi in molti dei più importanti porti del mondo in particolari occasioni come ad Auckland (Nuova Zelanda) nell'ottobre 2002 in occasione della 31° edizione dell'America's Cup e più recentemente ad Atene nel 2004 per le Olimpiadi ed a Portsmouth nel 2005 per la commemorazione della battaglia di Trafalgar ove ha avuto un ruolo di primo piano.

È un veliero che mantiene vive le vecchie tradizioni. Le vele sono ancora in tela olona, le cime sono tutte ancora di materiale vegetale, e tutte le manovre vengono rigorosamente eseguite a mano; ogni ordine a bordo viene impartito dal comandante, tramite il nostromo, con il fischietto; l'imbarco e lo sbarco di un Ufficiale avviene con gli onori al barcarizzo a seconda del grado dell'ospite.

Nel 2006, a 75 anni dall'entrata in servizio, ha ricevuto presso l'Arsenale Militare Marittimo della Spezia pesanti lavori di manutenzione con la sostituzione completa dell'albero di trinchetto per sopraggiunti limiti di usura, ricostruito fedelmente all'originale ricorrendo alle artigianali tecniche dell'epoca; la sostituzione di alcune lamiere a scafo richiodate da abili artigiani e la riconfigurazione del locale ausiliari con impianti di recente concezione.

Tall Ship's Race

Ha partecipato nel 2000 alla Tall Ships' Race, la competizione che mette a confronto le Tall Ship, i velieri ad alti alberi delle Marine Militari di tutto il mondo.

In sei mesi l'Amerigo Vespucci ha percorso oltre 10.000 miglia, arrivando seconda, dietro la tedesca Gorch Fock.

La nave-scuola ha guidato i velieri italiani anche alle The Tall Ships' Races 2007 Mediterranea. L'Amerigo Vespucci ha partecipato alla manifestazione "IL MARE DEVE VIVERE", crociera ecologica del Mediterraneo svoltasi dal 9 aprile al 15 giugno 1978. In tale occasione la nave è approdata nei porti più importanti del Mediterraneo. Le Poste hanno dedicato all'evento una serie di quattro francobolli da L. 170 con un annullo speciale richiamante l'annullo del 20 aprile 1978, giorno dell'approdo nel porto di Cagliari.

Altri dati tecnici

  • Stazza netta: 1.202,57 t
  • Scafo: in acciaio (lamiere chiodate) a tre ponti definiti di coperta, batteria e corridoio con castello e cassero rispettivamente a prua e poppa.
  • Imbarcazioni di supporto: n. 11 per l'addestramento e per i servizi portuali.
  • Superficie velica: 2.800 mq su 26 vele quadre e di taglio in tela olona (fibra naturale)
  • Alberatura: su 3 alberi e bompresso, albero di maestra (54 metri), trinchetto (50 metri) e mezzana (43 metri) - parte inferiore degli alberi, pennoni bassi e sartie in acciaio
  • Manovre fisse e correnti in fibra naturale per circa 34 km di lunghezza
  • Copertura del ponte, castello, cassero e rifiniture in legno teak.
  • Apparato motore:due motori Diesel Fiat B308 ESS accoppiati ad un motore elettrico di propulsione Marelli di 1491,4 kW, 1 elica a 4 pale fisse, quattro alternatori Diesel per l'energia elettrica.

Equipaggio

L'equipaggio è composto da 11 ufficiali, 72 sottufficiali e 190 sottocapi e comuni. Nei mesi estivi imbarca anche gli allievi del primo anno dell'Accademia Navale di Livorno, circa 140 allievi, per un totale di circa 470 persone.

L'equipaggio ha compiti diversi ed è suddiviso in Servizio Operazioni (addetto a tutte le operazioni riguardanti la navigazione), Servizio Marinaresco (addetto alle operazioni varie alle imbarcazioni e di ormeggio e disormeggio), Servizio Dettaglio (gestisce le mense di bordo), Servizio Armi (custodisce le armi e si occupa dell'addestramento all'uso), Servizio Genio Navale/Elettrico (si occupa dell'apparato motore, dell'energia elettrica), Servizio Amministrativo/Logistico (predispone gli atti amministrativi e gestisce le cucine) e Servizio Sanitario (cura tutto il personale).

Informazioni tratte da www.wikipedia.it alla voce Amerigo Vespucci.


Home ] Su ] HMS Victory ] Bragozzo ] Trabaccolo ] Leudo ligure ] [ Amerigo Vespucci ] Drakkar Vichingo ] Cutty Sark ]

Inviare a c.ruggeri@malpensa.it un messaggio di posta elettronica contenente domande o commenti su questo sito Web. Copyright © 2005 Cristiano Ruggeri