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Drakkar Vichingo
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Il Drakkar (conosciuto in Italiano anche come barcaccia vichinga) è un'imbarcazione usata principalmente da Vichinghi e Sassoni per scopi militari e per compiere viaggi esplorativi in Islanda e Groenlandia durante il Medioevo. Lo sviluppo del design tipico di queste navi fu il risultato di un'evoluzione durata secoli, che giunse alla forma più comunemente conosciuta intorno al nono secolo.

In Norvegia i Drakkar furono usati fino al quindicesimo secolo. Il Drakkar è caratterizzato da una forma lunga (in media, attorno ai 25 metri), stretta e slanciata, e da un pescaggio particolarmente poco profondo. Queste caratteristiche conferiscono all'imbarcazione una grande velocità e consentono ad essa di navigare in acque di un solo metro di profondità, permettendo di avvicinarsi molto alla riva e rendendo così gli sbarchi velocissimi. Un altro vantaggio di queste imbarcazioni deriva dalla loro simmetria: la particolare forma del Drakkar consente infatti un'inversione rapidissima. Alcune versioni più tarde del design includono una vela rettangolare montata su un unico albero.

Tipi di Drakkar

I Drakkar si possono classificare in diversi modelli, distinti da dimensioni, modo di costruzione e prestigio.

Snekke (snekkja)

La snekke è la più piccola imbarcazione classificabile come Drakkar. Una snekke comune aveva una lunghezza di circa 17 m, larghezza di 2.5 m, ed un pescaggio di soli 0.5 m. Queste navi potevano portare circa 25 uomini. Le snekke erano molto comuni: secondo le cronache antiche locali, lo stesso Canuto il Grande ne impiegò 1400 in Norvegia nel 1028, e Guglielmo il Conquistatore ne usò circa 600 per la sua invasione della Gran Bretagna. Le snekke norvegesi, progettate per la navigazione sulle profondità dei fiordi e nell'Oceano Atlantico, tendevano ad essere più profonde delle loro controparti danesi, le quali venivano impiegate per i viaggi su acque poco profonde. Entrambi i modelli erano comunque molto leggeri, tanto da non necessitare della presenza di porti: in prossimità della riva, venivano semplicemente sollevate e portate a terra. Questo tipo di nave continuò ad evolversi nel corso dei secoli, fin oltre l'era vichinga, aumentando progressivamente in peso e dimensioni.

Nave dragone

Queste celebri navi vichinghe erano particolarmente elaborate ed eleganti, ed erano usate dai vichinghi per andare i-viking, termine col quale si indicava l'attività della razzia e del saccheggio. La prua era tipicamente modellata a forma di bestie spaventose quali draghi e serpenti. Questa caratteristica adempiva al doppio scopo di proteggere la nave dai mostri marini della mitologia norrena, e terrorizzare sia i nemici dei Vichinghi che gli sventurati abitanti dei villaggi costieri.

Nave di Roskilde

Il drakkar più grande trovato finora misura oltre 35 metri in lunghezza, e fu scoperto da alcuni archeologi danesi nel porto di Roskilde nel 1997. La sua scoperta fugò ogni scetticismo avanzato da alcuni storici circa l'esistenza di Drakkar di quelle dimensioni.

Informazioni tratte da www.wikipedia.it alla voce Drakkar.


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