Non credo di avere mai conosciuto un diciottenne neopatentato che non si fosse fatto prendere dalla mania dello "stereo in macchina"; non importa che suonasse bene, basta che fosse "potente" (ovvero assordante).

Anche io ci sono passato per quella fase, ed anch'io, all'alba dei miei 21 anni, quando potei comprare la mia prima auto (una Clio 1.2 RT, nel lontano 1991), acquistai una autoradio con relativi accessori, cercando di farla suonare "forte", in quanto il termine di paragone con i coetanei era quanto il suono fosse potente, non quanto fosse veritiero.

Poi mi accorsi che far suonare "forte" una macchina era molto più facile che farla suonare "bene". Ed ecco che nacque la sfida, ovvero rendere il suono riprodotto in auto il più possibile realistico, ignorando completamente le smisurate orge di Watt. 

Questa sfida iniziò con la vettura che ho adesso (una Clio 16V del 1999), e terminò con essa. 
Il mio obbiettivo era quello di ottenere una buona qualità sonora all'interno di questa vettura, senza spendere molti soldi, ed una volta che ci fossi riuscito, la sfida sarebbe stata vinta. Quindi la passione Car HI-FI sarebbe divenuta un semplice interesse.

Ritengo di aver vinto la mia sfida personale dopo due anni di lavoro. E senza spendere cifre folli, per quanto comunque un costo l'abbia avuto.

Oggi mi piace considerare la mia Clio 16V come un costoso gioiello, da indossare solo nelle occasioni speciali, in quanto comunque dispongo di un'altra vettura. E nonostante abbia ormai sei anni, non ho l'intenzione di venderla, perché prima di soldi, mi è costata fatica, sudore ed impegno.

Comunque da quattro anni ad oggi non ho mai più modificato nulla, e oggi come quattro anni fa, sono soddisfatto del risultato ottenuto (notate bene, ottenuto alla veneranda età di 31 anni!!!).

In questa sezione vedrete alcuni particolari costruttivi. 

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